2. Quanto della sua vita reale è presente in questo libro?
Tutto! Le poesie che ho scritto hanno fatto e fanno parte della mia vita. La mia vita privata, le mie impressioni, le idee e le esternazioni della gente di strada stufe di vedere una classe politica inconcludente hanno inciso sulla mia volontà di scrivere il libro "La logica del somaro". Anche se in apparenza le poesie in romanesco sembrano colpire solo i politici, in realtà, mettono in risalto la vera natura del popolo italiano abituato a lamentarsi di tutto ma che si crogiola davanti alla inefficienza di Paese alla deriva in attesa di un salvatore e allo stesso tempo, pronto ad arraffare tutto ciò che gli si propone senza tener conto delle conseguenze. Meglio un uovo oggi...in poche parole, un cane che si morde la coda!
3. Riassuma in poche parole cosa ha significato per Lei scrivere quest’opera.
Semplicemente passare da zero ad uno! Non è molto ma è pur sempre un inizio!
4. La scelta del titolo è stata semplice o ha combattuto con se stesso per deciderlo tra varie alternative?
Le mie poesie sono un misto di emozioni che sfociano come una barca alla deriva. Non è stata una scelta facile e alla fine dopo una ponderata riflessione, ho deciso che era meglio optare per un titolo ironico e allo stesso tempo significativo incastonato in una splendida copertina proposta dalla BookSprint.
5. In un’ipotetica isola deserta, quale libro vorrebbe con sé? O quale scrittore? Perché?
Sarebbe scontato dire Robinson Crusoe ma credo che un Trilussa e Leonardo Sciascia siano i più adatti perché più vicini alla mia personalità.
6. E-book o cartaceo?
Benzina o gasolio? Tutt'e due fanno girare il motore!
7. Quando e perché ha deciso di intraprendere la carriera di scrittore?
Credo che sia ancora presto dire che sono uno scrittore. Ho scritto un libro di poesie in un momento difficile della mia vita e a dire il vero non erano in programma in quanto il mio libro è in fase di ultimazione ed avrà come titolo "Baciato Dal Signore" Le poesie sono uscite e continuano ad uscire dalla mia mente e non sono cercate.
8. Come nasce l’idea di questo libro? Ci racconterebbe un aneddoto legato alla scrittura di questo romanzo?
N.N.
9. Cosa si prova a vedere il proprio lavoro prendere corpo e diventare un libro?
È una sensazione strana! Emozionato, perplesso, stupito! Mi domando in continuazione: "Ma l'ho fatto io?" credo sia quello che sente una madre che ha appena partorito. Paura, ansia e gioia per qualcosa generato dalla tua mente!
10. Chi è stata la prima persona che ha letto il suo libro?
Mio figlio Lorenzo ha seguito passo dopo passo la stesura, ancor prima che venisse pubblicato ed stato il primo ad avere nel giorno del suo compleanno, la copia del libro.
11. Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
A mio parere tutto ciò che può allargare le frontiere della cultura è da considerarsi uno strumento valido. Non uno strumento sostitutivo ma di arricchimento dello spirito della conoscenza.